venerdì 22 dicembre 2017

Cicloamatori gioie e dolori


Spot Fiat Palio '2000

Lo spot della Fiat Palio degli anni 2000 è un fantastico esempio di come si possa agire sulle emozioni delle persone per pubblicizzare un prodotto, e quanto sia potente un messaggio considerato universalmente divertente. 

A tutti piace ridere

Una caduta, istintivamente come prima reazione umana induce alla risata.
Questo è il caso del video che vi propongo oggi, dove troviamo il classico ciclista che ad ogni semaforo rosso, fermandosi, si appoggia alle auto in sosta. 
Il bello di questo spot sta nel fatto che ognuno di noi riesce perfettamente ad immedesimarsi in entrambi i protagonisti. Tutti noi siamo andati o andiamo in bicicletta e sappiamo che molto spesso si cercano compromessi pur di evitare il traffico, e la stessa cosa facciamo quando questo è inevitabile, l'appoggiarsi all'auto ne è un chiaro esempio.
D'altro canto conosciamo anche la sensazione che si prova quando, qualcuno si appoggia alla nostra auto nuova, di cui siamo gelosi.
Questo fa sì che ci sia un'immediata immedesimazione nella situazione pubblicizzata e che scaturisca l'ilarità alla reazione dell'automobilista.
Bello spot, con tempi comici perfettamente incastrati nelle ottiche televisive.

Quello che è divertente per noi lo è per tutti?

Se giriamo il web troviamo centinaia e centinaia di spot divertenti che sono entrati nella storia della pubblicità. Ogni Paese ha i propri canoni di divertimento se proviamo a  pensare per esempio al classico umorismo inglese, a non tutti piace e similarmente se proviamo a ricercare degli spot divertenti asiatici, ci rendiamo conto che avendo culture diverse non sempre si riesce a cogliere lo stesso spirito goliardico degli spot.
Ma il concetto principale, è che uno spot divertente rimane impresso nella mente umana e anche a distanza di molto tempo verrà ricordato.

Pro e contro

Ovviamente una pubblicità divertente, non da molta luce al prodotto, che diviene in certi casi quasi secondario rispetto alla vignetta umoristica. Quindi Si potrà avere memoria dello spot, ma non del prodotto. Diviene dunque indispensabile utilizzare un messaggio che riporti al marchio aziendale e al prodotto. Cosa che viene fatta puntualmente dalla Fiat al termine della pubblicità con lo slogan.

Conclusione

Tra le varie tecniche pubblicitarie il messaggio trasmesso attraverso un canale umoristico, raggiunge direttamente il consumatore e fa sì che permanga nella sua mente per diverso tempo.
Difficilmente una persona dimentica una cosa che l'ha fatta divertire, ma se non si da un solido riferimento al marchio aziendale perde di efficacia ai fini dell'incremento delle vendite.
In quegli anni la Fiat usciva da un periodo di crisi e grazie a modelli come l'allora Fiat Palio ha potuto risalire la china facendo un salto di qualità.
Negli anni successivi ha utilizzato l'umorismo come leva pubblicitaria in altri spot ( ne è un esempio la Fiat 500X) favorendone il lancio come nuovo prodotto della gamma SUV, derivante dalla trasformazione della vendutissima Fiat 500. ("Cavallo che vince non si cambia")
E come la Fiat molte altre grandi aziende hanno deciso di utilizzare questa leva, che da dei risultati certi e duraturi.

Prossimamente ve ne proporrò altri esempi

Un saluto
Laura

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