domenica 12 marzo 2017

Calimero testimonial per Mira Lanza




La pubblicità approda alla televisione italiana nei ormai lontani anni 60', il "Carosello" ne diviene il principale contenitore. A differenza di quanto accade negli Stati Uniti, dove vengono ideati veri e propri messaggi pubblicitari per presentare la marca con l'ausilio di spot e  sponsorizzazioni, in Italia si percorse una strada ben diversa dovuta principalmente al vincolo dettato dal monopolio RAI di quegli anni.  La Pubblicità non doveva "disturbare" lo spettatore televisivo, anzi doveva coinvolgerlo e quindi la pubblicità diventava un vero e proprio spettacolo d'intrattenimento con una durata di almeno 100 secondi e solo 35 secondi erano dedicati allo spot, il cosiddetto "codino pubblicitario.
Questo metodo di presentare la marca e il prodotto non sempre poté risultare efficace, a volte a causa della forte personalità del personaggio testimonial il prodotto promosso veniva "cannibalizzato".
 Questo stile di far pubblicità fu proprio caratterizzante del modello Italiano, e quando il "Carosello" venne chiuso e si iniziarono ad introdurre gli spot, con brevi interruzioni tra uno spettacolo e latro, si mantenne questa forma di coinvolgimento dello spettatore, cercando di ricreare brevi scene che richiamassero al vissuto di ogni giorno, ma di questo ne parleremo meglio con il proseguire delle analisi dei prossimi spot.
Dopo questa introduzione torniamo a Calimero, che nasce appunto nel 1963 come primo prodotto pubblicitario per la Mira Lanza, dove da piccolo pulcino cade nella fuliggine e diviene completamente nero, da lì inizia a convincersi di essere sfortunato e gli accadono tutta una serie di disavventure, come quella del video appunto. Alla fine però arriva l'intervento della lavandaia che con il detersivo AVA gli restituisce il suo naturale candore e poi parte il codino pubblicitario con la presentazione del prodotto.
Celebre rimane lo slogan: "Ava come Lava".
 Questo potrebbe essere un esempio della forte personalità del personaggio che oscura il prodotto pubblicizzato, infatti con gli anni il personaggio Calimero inizia a staccarsi dalla pubblicità diventando un personaggio dei cartoni animati molto celebre oltre che in Italia anche in Giappone e quindi un prodotto commerciale a se stante non più collegato direttamente al detersivo Ava.
Negli anni 90' ritorna a fare da testimonial pubblicitario, forte della notorietà del marchio Ava e del personaggio Calimero, due entità forti e indistinte che si riuniscono nuovamente nello spot pubblicitario, come a ricordare quel vecchio connubio. Per i tempi moderni forse meno impressivo rispetto al Carosello, ma comunque forte del marchio e di uno slogan che ha segnato la storia dei detersivi Ava. Quindi possiamo dire che in questo caso il forte carisma del personaggio non ha danneggiato la visibilità del prodotto anzi con gli anni è riuscito a mantenerla, sfruttando anche la popolarità raggiunta fin dai lontani anni 60'-70'.
Vi invito a commentare e condividere le vostre considerazioni in merito.
Al prossimo spot!

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